I diciassette ambienti
Il complesso de Lu Palatzu di Baldu è caratterizzato da una torre quadrangolare e da diciassette ambienti disposti attorno ad un ampio cortile pentagonale, al quale si accede dal lato Nord-Est (fig. 1). I vani dalla forma rettangolare mostrano dimensioni variabili.
Alcuni di questi ambienti sono stati indagati durante le campagne di scavo, nelle quali sono stati messi in risalto aspetti relativi sia alle murature che alle destinazioni d’uso.
È stato possibile inoltre riconoscere un modulo costruttivo particolare, detto a “doppio ambiente”, che prevede l’unione di due vani (uno maggiore ed uno minore) attraverso un accesso: ciò accade nel caso di kappa (κ) e iota (ι), (figg. 2-3); pi (π) e alfa (α); csi (ξ) e ni (ν).
Si è ipotizzato che i vani abbiano avuto funzioni di diverso tipo, quali quella abitativa e quella artigianale: quest’ultima è stata riscontrata nei vani beta (β) e gamma (γ), dove sono stati rinvenuti numerosi manufatti metallici; altri ambienti dovevano essere adibiti a magazzini, cucine, stalle e botteghe. I materiali rinvenuti all’interno dei vari ambienti hanno ricondotto la loro costruzione ed il relativo utilizzo all’arco cronologico compreso tra il XIII e il XV secolo.
Bibliografia
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- F. PINNA, Un villaggio medioevale nel cuore della Gallura, in Almanacco Gallurese, 10, 2002-2003, pp. 77-84.
- F. PINNA, Archeologia del territorio in Sardegna. La Gallura tra tarda antichità e medioevo, Cagliari 2008, pp. 103-104.
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