Reperti

Crocefissi

Nella cripta centrale di Sant’Eulalia, nei corredi funerari delle sepolture, sono stati individuati sette crocifissi, rappresentanti la morte del Cristo.

Uno di essi (fig. 1) mostra i segni dell’affissione sul coperchio di una cassa lignea: cavo nella parte retrostante, conserva ancora un chiodino nella mano destra, che gli consentiva l’adesione al legno.

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Fig. 1 - Crocifisso in bronzo (foto di AFS).

Altri esemplari erano applicati al sudario, in quanto presentano tuttora lembi di tela sul lato posteriore (figg. 2-4); in un caso il tessuto della sindone ricopre il crocifisso in segno di reverenza e devozione per preservare il corpo del Cristo defunto (fig. 2). Il rinvenimento degli esemplari metallici è avvenuto sia in corrispondenza di alcune sepolture, sia di strati terrosi a riempire gli spazi fra di esse.

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Fig. 2 - Crocifissi con tessuto (foto di Unicity).
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Fig. 3 - Dettaglio di due crocifissi esposti (foto di Unicity).
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Fig. 4 - Dettaglio di un crocifisso (foto di Unicity).

 

Bibliografia

  • R. MURGIA, Crocifissi, n. 13, in R. MARTORELLI, D. MUREDDU (a cura di), Cagliari, le radici di Marina: dallo scavo archeologico di S. Eulalia un progetto di ricerca formazione e valorizzazione, Cagliari 2002, p. 163.
  • F. PINNA, Il corredo funerario nella Sardegna post-medievale: la cripta della chiesa di S. Eulalia a Cagliari, in S. LUSUARDI SIENA, Fonti archeologiche e iconografiche per la storia e la cultura degli insediamenti nell’altomedioevo. Atti delle giornate di studio (Milano-Vercelli, 21-22 marzo 2002) = Contributi di Archeologia, 3, Milano 2003, pp. 323-335.

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