La chiesa romanica di San Lorenzo (figg. 1, 2) sorge a circa 6 Km dal centro abitato di Bonorva, a breve distanza dalla necropoli a domus de janas di S. Andrea Priu e nelle immediate vicinanze del borgo di Rebeccu, di cui, secondo la tradizione, sarebbe stata la parrocchiale.

Fig. 1 - Panoramica dell’area in cui sorge la chiesa di San Lorenzo di Rebeccu (foto di Unicity S.p.A.).

Fig. 2 - La chiesa di San Lorenzo di Rebeccu (foto di M.G. Arru).

Il piccolo edificio, costruito secondo lo stile “romanico” nella seconda metà del XII secolo d.C., è composto da un unico ambiente, con abside orientata ad Est. I muri sono stati realizzati con pietre in calcare (bianco) e con inserti di conci di basalto (nero), che accennano all'opera bicroma (fig. 3).

Fig. 3 - Il prospetto principale (foto di M.G. Arru).

La facciata è conclusa da un campanile a vela (fig. 4), mentre il portale ha l’architrave sormontato da una lunetta. Lungo la base degli spioventi si conservano cinque archetti impostati su peducci. Una luce a forma di croce illumina sia il frontone principale che quello posteriore.

Fig. 4 - Il campanile a vela (foto di M.G. Arru).

Sul lato nord dell’edificio si aprono due finestre alte e strette (monofore), identiche a quella presente nell’abside (fig. 5).

Fig. 5 - Gli archetti semicircolari e la monofora (foto di M.G. Arru).

Nel XIX secolo la chiesa era in rovina e, nel 1831, fu in parte demolita per prelevare materiali utili alla costruzione della chiesa parrocchiale di Rebeccu. Il tetto in legno e la parete sud dell’edificio furono ricostruiti solo nel 1982. Il lato settentrionale, la facciata e l’abside sono quelli originali.