Spiana (Complesso nuragico di Albucciu)
La spiana è stata ritrovata, frammentaria, nella camera N del Nuraghe Albucciu, sito in territorio di Arzachena, in prossimità dello stipetto 1 (figg. 1, 2).
Il manufatto di terracotta, noto nei contesti abitativi nuragici, era usato per la cottura di focacce e/o pane probabilmente lievitato. Il reperto, parzialmente ricostruito, è di forma discoidale (fig. 3).
L’impasto è molto grossolano, e le superfici sono giallo-brune. Su una delle due facce si conserva la decorazione dell’impressione del canestro sul quale la spiana era stata appoggiata ad essiccare prima della cottura (fig. 4).
L’ambito cronologico di riferimento è compreso tra il XIV e il XII a.C, in piena Età Nuragica. Il reperto è esposto al Museo Archeologico Nazionale G.A. Sanna di Sassari.
Bibliografia
- ANTONA A., Arzachena. Pietre senza tempo, Sassari 2013, pp. 103-104.
- ANTONA RUJU A., FERRARESE CERUTI M.L., Il nuraghe Albucciu e i monumenti di Arzachena, Guide e itinerari, 19, Sassari 1992, pp. 38-58.
- FOIS A., Spiana-scheda 7, in MORAVETTI A., ALBA E., FODDAI L. (a cura di), La Sardegna Nuragica. Storia e materiali, Sassari 2014, pag. 232.
- CAMPUS F, LEONELLI V., La tipologia della ceramica nuragica. Il materiale edito, Viterbo 2000, pp. 3-4. Sp. 4,2, tav. 1, n. 11.