Reperti

Reperti archeozoologici

Nel corso degli scavi archeologici effettuati nella zona antistante la chiesa di San Nicola di Trullas sono stati rinvenuti numerosi reperti faunistici. Dal loro studio è stato possibile trarre importanti informazioni sulle specie animali, sull’ambiente e sull’economia dell’insediamento. Sono state recuperate soprattutto ossa di bovini, suini e ovicaprini (figg. 1-3), ma anche di pollo. La fauna domestica era rappresentata anche da cani, gatti e cavalli. Tra le specie selvatiche vi erano invece vari tipi di uccelli, la volpe, la martora e i cervi.

1
Fig. 1 - Corna ovine (foto del Comune di Semestene).
2
Fig. 2 - Crani di bovini (foto del Comune di Semestene).
3
Fig. 3 - Cranio di daino (foto del Comune di Semestene).

La grande maggioranza di questi reperti ossei proviene dal pozzo (figg. 4-6). Su queste ossa sono visibili le tracce lasciate dall’uomo durante le fasi della macellazione, così che si è potuto capire che venivano usati, per tale operazione, strumenti metallici pesanti per troncare le ossa, così come di coltelli legati al consumo delle carni.

4
Fig. 4 - Cranio ovino femminile (foto del Comune di Semestene).
5
Fig. 5 - Cranio di suino (foto del Comune di Semestene).
6
Fig. 6 - Frammenti di pugnali (foto del Comune di Semestene).

La grande maggioranza di questi reperti ossei proviene dal pozzo (figg. 4-6).

Menu