Le mura
La cinta muraria (fig. 1) che circondava e difendeva il borgo era fortificata da otto (o forse nove) torri, alcune a pianta quadrata, altre a pianta semicircolare (fig. 2); lievemente inclinata a scarpa è stata realizzata in blocchi di scisto, posti in opera con filari regolari e legati con malta di calce.
Questa muratura, caratterizzata da uno spessore di circa 2,40 metri, si estendeva disegnando un perimetro di forma sub-pentagonale lungo circa 950 metri.
Sul lato occidentale, rivolto verso il paese di San Gavino, si apriva la porta denominata "de Santu Baingiu" (fig. 3). Sul lato Nord-Est, lungo circa 120 metri, si apriva un secondo accesso al villaggio, denominato "porta di Sardara" (fig. 4).
Il borgo era attraversato da un’arteria viaria principale, sa ruga manna, che percorreva il centro abitato tagliandolo longitudinalmente per unire i due accessi presenti nei lati occidentale e orientale delle mura fortificate.
Bibliografia
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