A Sud-Est delle Terme si stende un edificio che ha un andamento a L (fig. 1), i cui corridoi di disimpegno delimitano lo spazio aperto definito "palestra".

Fig. 1 - In verde l’Edificio a L (da Bacco, Serra 1998, rielaborazione di C. Tronchetti).

Lo scavo ha praticamente messo in luce solo la planimetria di questo edificio, che appare diversamente articolato sui lati orientale e meridionale. Nel primo i vani quadrangolari si presentano allineati ed aperti sul corridoio (fig. 2), mentre nel secondo gli ambienti hanno una struttura più articolata e complessa (figg. 3-4) che porta a ritenerli pertinenti ad ambienti di abitazione.

Fig. 2 - Edificio a L: vani allineati lungo un corridoio (foto di Unicity S.p.A.)

Fig. 3 - Edificio a L: resti di probabile casa di abitazione (foto di Unicity S.p.A.)

Fig. 4 - Edificio a L: casa di abitazione vista dalla piazza (foto di Unicity S.p.A.).

Pur se adesso gli elevati sono assenti, situazioni meglio conservate in altri siti (Pompei, Ostia) permettono di ricostruire l’aspetto di queste case, che spesso erano multifunzionali, utilizzando il piano terra per bottega ed un soppalco per abitazione (figg. 5-6).

Fig. 5 - Ricostruzione di una casa-bottega romana: il piano inferiore era destinato al commercio, mentre il soppalco costituiva l’abitazione (da Macaulay 1978, p. 107).

Fig. 6 - Sezione ricostruttiva di un isolato di abitazioni romano
(da Macaulay 1978, p. 78)