Le terme II
Durante il III sec. d.C., evidentemente a causa dell’aumento della frequentazione, le terme vennero ampliate con la costruzione di un nuovo edificio adiacente al primo a Nord, costruito a un livello superiore di terreno (fig. 1).
Da un ampio cortile di ingresso, di cui rimangono solo le fondazioni, si entrava nel frigidarium, che aveva due vasche per l’immersione nell’acqua fredda (figg. 2-4).
Da questo vasto ambiente si passava attraverso il tepidarium per raggiungere i due calidaria, in uno dei quali si trova una vasca per abluzioni con acqua riscaldata (fig. 5).
A fianco dei calidaria si dispongono gli ambienti di servizio con i forni.
Non conosciamo come le Terme II si ricollegassero alle Terme I, perché il piccolo vano con scala che è rimasto conservato è stato riadattato e modificato in epoca più tarda (fig. 6).
Bibliografia
- G. BACCO, P. B. SERRA, Forum Traiani: il contesto termale e l’indagine di scavo, in L’Africa Romana XII, Sassari 1998, pp. 1229-1235.