Basiliche doppie
Nel complesso cristiano di Columbaris sono state rinvenute due basiliche doppie (fig. 1) che trovano riscontri con l’Africa, soprattutto con le basiliche rinvenute a Bulla Regia (fig. 2) e a Sbeitla (basilica III), infatti i due edifici hanno in comune un muro e le absidi hanno orientamento opposto.


La denominazione "chiese doppie o geminate" va ad indicare due basiliche raccordate tra loro da un setto murario o da ambienti e spazi. È stato possibile individuare numerosi complessi simili. Le due aule di culto possono essere contemporanee oppure costruite a breve distanza di tempo l’una dall’altra; sono spesso edificate parallelamente oppure con la seconda posta sull’asse Est-Ovest, come prolungamento della prima e sono state variamente interpretate: inizialmente vennero legate all’aspetto stagionale, nel rivedere nell’aula minore quella utilizzata in inverno, nella maggiore quella estiva; secondo altri sarebbero da porre in relazione con le celebrazioni ordinarie e quelle solenni o ancora legate alla committenza imperiale. È stato accertato che fossero presenti all’interno dei monasteri e nei luoghi di pellegrinaggio sino all’Età Merovingia e all’Età Carolingia (secc. V-IX). La cattedrale doppia appare attestata tra il IV e il IX secolo in varie aree europee; numerose se ne trovano in Francia, Italia (fig. 3), Croazia (fig. 4), Ungheria, in Africa e in area palestinese.


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