Schede di dettaglio

Basiliche doppie

Nel complesso cristiano di Columbaris sono state rinvenute due basiliche doppie (fig. 1) che trovano riscontri con l’Africa, soprattutto con le basiliche rinvenute a Bulla Regia (fig. 2) e a Sbeitla (basilica III), infatti i due edifici hanno in comune un muro e le absidi hanno orientamento opposto.

1
Fig. 1 - Columbaris, pianta del complesso episcopale: a sinistra la basilica maggiore, sulla destra la basilica battesimale (da FARRIS 1993, p. 100, tav. 5).
2
Fig. 2 - Bulla Regia: pianta della città con indicazione delle basiliche doppie (da http://www.cassiciaco.it/navigazione/africa/siti_archeologici/bulla_regia/piantina.html).


La denominazione "chiese doppie o geminate" va ad indicare due basiliche raccordate tra loro da un setto murario o da ambienti e spazi. È stato possibile individuare numerosi complessi simili. Le due aule di culto possono essere contemporanee oppure costruite a breve distanza di tempo l’una dall’altra; sono spesso edificate parallelamente oppure con la seconda posta sull’asse Est-Ovest, come prolungamento della prima e sono state variamente interpretate: inizialmente vennero legate all’aspetto stagionale, nel rivedere nell’aula minore quella utilizzata in inverno, nella maggiore quella estiva; secondo altri sarebbero da porre in relazione con le celebrazioni ordinarie e quelle solenni o ancora legate alla committenza imperiale. È stato accertato che fossero presenti all’interno dei monasteri e nei luoghi di pellegrinaggio sino all’Età Merovingia e all’Età Carolingia (secc. V-IX). La cattedrale doppia appare attestata tra il IV e il IX secolo in varie aree europee; numerose se ne trovano in Francia, Italia (fig. 3), Croazia (fig. 4), Ungheria, in Africa e in area palestinese.

3
Fig. 3 - Aquileia: pianta del complesso teodoriano (da BISCONTI 2009, p. 315, fig. 2).
4
Fig. 4 - Salona: basiche doppie e battistero (TESTINI 1980, p. 613, fig. 298).



Bibliografia

  • L. BARTOLOMEI, Note sulla forma degli spazi di culto per la liturgia cristiana in età tardoantica, in M. TAGLIAFERRI (a cura di), Architetture del sacro nel bacino adriatico. Figure, forme e liturgie della cristianizzazione ed evangelizzazione dal IV al XIII secolo, pp. 37-70.
  • F. BISCONTI, Tra Aquileia e Spalato: fenomeni dell’architettura cristiana a confronto, in R. FARIOLI CAMPANATI, C. RIZZARDI, P. PORTA, A. AUGENTI, I. BALDINI LIPPOLIS (a cura di), Ideologia e cultura artistica tra Adriatico e Medietrraneo orientale (IV-X secolo). Il ruolo dell’autorità ecclesiastica alla luce di nuovi scavi e ricerche. Atti del Convegno Internazionale (Bologna-Ravenna, 26-29 Novembre 2007), Bologna 2009, pp. 313-332.
  • G. CANTINO WATAGHIN, Le “basiliche doppie” paleocristiane nell’Italia settentrionale, in Antiquité Tardive. Revue international et d’histoire et d’archeologie, IV, 1996, pp. 115-123.
  • R. CORONEO, Arte in Sardegna dal IV alla metà dell’XI secolo, Cagliari 2011, p. 84.
    G. FARRIS, Le aree paleocristiane di Cornus, Oristano 1993, p. 100.
  • J. HUBERT, Les Cathédrales doubles de la Gaule, in Genava. Bulletin du Musée d'art et d'histoire de Genève, II, 1963, pp. 105-125.
    R. KRAUTHEIMER, The Twin Cathedral at Pavia, in R. Salomon, Opicinus de Canistris, (Studies of the Warburg Institute, I/b), London 1936, pp. 325-337. 
  • H. E. LEHMANN, Von der Kirchenfamilie zur Kathedrale, in Festschrift Frederich Gerke, Baden Baden 1962, pp. 21-37. 
  • A. MICHEL, Les églises doubles de la Jordanie, in Antiquité Tardive. Revue international et d’histoire et d’archeologie, IV, 1996, pp. 164-171.
    Ph. PERGOLA, Le sedi episcopali della Sardegna paleocristiana, in Rivista di Archeologia Cristiana 86, 2010, pp. 353-410.
  • P. PIVA, La cattedrale doppia. Una tipologia architettonica e liturgica del Medioevo, Bologna 1990, pp. 14-15, 28-29.
  • P. PIVA, Edilizia di culto cristiano a Milano, Aquileia e nell’Italia Settentrionale tra IV e VI secolo (350-600), in Storia dell’Architettura italiana. Da Costantino a Carlo Magno, Milano 2010, pp. 98-145.
  • M. PODDI, Senafer (Cornus-Cuglieri?), in Ph. PERGOLA, Le sedi episcopali della Sardegna paleocristiana, in Rivista di Archeologia Cristiana 86, 2010, pp. 393-402.
  • R. SERRA, Cornus e l'Africa. Riscontri tipologici tra il complesso basilicale di Columbaris e le architetture cristiane d'Africa, in G. SOTGIU (a cura di), Rapporti tra Sardegna e Tunisia dall'età antica all'età moderna. Atti dell'incontro con Institut Nacional du Patrimoine, Tunis. Seminario di studi (Tunisi, 10 gennaio 1994), pp. 63-68.
  • P. TESTINI, Archeologia Cristiana, Bari 1980, pp. 612-614.

Menu