Schede di dettaglio

Abitazione con due rampe di scale e latrina

L’abitazione sorta a Sud della strada lastricata di Sant’Eulalia e ad essa contemporanea mostra caratteristiche particolari da cui si può individuare la condizione sociale della popolazione che abitava nel quartiere durante il IV secolo d.C. Gli ambienti erano distribuiti su due piani collegati da rampe di scale in pietra (figg. 1-3).

1
Fig. 1 - Abitazione a N-E: rampa a collegare il piano superiore (foto di AFS).
2
Fig. 2 - Abitazione a N-E: prima rampa e pianerottolo con latrina (foto di AFS).

L’agiatezza dei proprietari era certamente dimostrata anche dalla possibilità di possedere un cortile interno con pozzo privato e latrina collocata sul pianerottolo (fig. 3) collegata direttamente alla rete fognaria per mezzo di una canaletta.

3
Fig. 3 - Abitazione a N-E: servizio in calcare posto sul pianerottolo di raccordo tra le due rampe di scale di un’abitazione (foto di Unicity S.p.A.).

La tecnica muraria è caratterizzata da blocchi calcarei squadrati di dimensioni differenti, legati da malta cementizia (opus quadratum). Le scale litiche sono una rarità in quanto generalmente esse venivano realizzate con materiale deperibile.

 

Bibliografia

  • P. J. ADAM, L’arte di costruire presso i romani. Materiali e tecniche, Milano 1989, pp. 114-123.
  • A. M. COLAVITTI, C. TRONCHETTI, Guida archeologica di Cagliari. Sardegna archeologica. Guide e itinerari, Sassari 2003, p. 38.
  • D. MUREDDU, Evoluzione storico-topografica del quartiere e della città, in R. MARTORELLI, D. MUREDDU, F. PINNA, A. L. SANNA, Nuovi dati sulla topografia di Cagliari in epoca tardoantica e medievale dagli scavi nelle chiese di S. Eulalia e del Santo Sepolcro: Notiziario, in Rivista di Archeologia Cristiana, 79, 2003, pp. 389-392.
  • F. PINNA, Frammenti di storia sotto S. Eulalia. I risultati delle campagne di scavo 1990-1992, in R. MARTORELLI, D. MUREDDU (a cura di), Cagliari, le radici di Marina: dallo scavo archeologico di S. Eulalia un progetto di ricerca formazione e valorizzazione, Cagliari 2002, pp. 33-54.
  • A.L. SANNA, Le indagini archeologiche. La chiesa, in R. MARTORELLI, D. MUREDDU, F. PINNA, A. L. SANNA, Nuovi dati sulla topografia di Cagliari in epoca tardoantica e medievale dagli scavi nelle chiese di S. Eulalia e del Santo Sepolcro: Notiziario, in Rivista di Archeologia Cristiana, 79, 2003, pp. 381-384.

Menu