Reperti

Aghi crinali

Dal riempimento soprastante il pavimento dell’area porticata proviene un piccolo gruppo di aghi crinali in osso (figg. 1-2).

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Fig. 1 - Aghi crinali in osso (foto di AFS).
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Fig. 2 - Ago crinale con decorazioni incise a zig-zag (foto di AFS).

L’esemplare più caratteristico mostra la testa del tipo "a busto femminile" (fig. 1a) ed è databile all’Età Flavia (fine I-inizio II sec. d.C.) per i confronti con il tipo di pettinatura dell’epoca ma continuava ad essere in uso sino al III-IV d.C. Un esempio similare è stato rinvenuto in Lombardia, nella villa romana sita nel territorio del comune di Biassono (fig. 3).

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Fig. 3 - Testa di spillone a busto femminile da Biassono (da BIANCHI 1996, p. 1, fig. 1).

Gli altri manufatti si caratterizzano per: fusto liscio con collarino e testa ad oliva allungata (fig. 1c); fusto liscio e testa di tipo ovoidale (fig. 1b); fusto liscio e sottile con testa di tipo ovoidale/sferoidale (fig. 1e); fusto sottile con testa sferoidale attaccata con tre collarini incisi in successione (fig. 1f). I vari tipi attestati sono utilizzati in un arco cronologico compreso tra I e IV secolo (figg. 1c, 1d). Gli spilloni erano utilizzati per separare le ciocche di capelli durante l’atto del pettinarli (acus discriminalis o discerniculum), come fermaglio per trattenere l’acconciatura (acus crinalis o comatoria), sia per versare gocce di profumi ed unguenti dagli appositi portaprofumi (cfr. fig. 4).

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Fig. 4 - a: Statua da Apt (Vaucluse), (da LUCIANO 2010, p. 196, fig. 6); b: Busto da Siviglia (da LUCIANO 2010, p. 196, fig. 7).

 

Bibliografia

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  • C. BIANCHI, Spilloni in osso di età romana, problematiche generali e rinvenimenti in Lombardia, Truccazzano 1995.
  • C. BIANCHI, La testa di spillone in osso a busto femminile dalla villa romana di Biassono - Cascina Sant’Andrea, pp. 1-4.
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  • C. BIANCHI, La vita quotidiana dell’impero: gli oggetti in osso e avorio, in Da Gerusalemme a Milano. Imperatori, filosofi e dèi alle origine del Cristianesimo, pp. 105-112.
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  • D. MARTORELLI, D. MUREDDU (a cura di), Cagliari, le radici di Marina: dallo scavo archeologico di S. Eulalia un progetto di ricerca formazione e valorizzazione, Cagliari 2002.
  • G. PISANO, Aghi crinali, nn. 86-91, in D. MARTORELLI, D. MUREDDU (a cura di), Cagliari, le radici di Marina: dallo scavo archeologico di S. Eulalia un progetto di ricerca formazione e valorizzazione, Cagliari 2002, pp. 144-146.

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