La quinta tomba della necropoli di Li Muri (fig. 1) è un sepolcro a camera ubicato in posizione isolata rispetto altre tombe a circolo.

Da queste ultime si differenzia sia perché è una sepoltura più recente, dell’Età del Bronzo, costruita sopra un precedente circolo tombale neolitico, come confermano il rinvenimento di grandi parti di lastre simili a quelle utilizzate per le ciste degli altri circoli, e di parecchi vaghi di collana in steatite.

Nonostante le sue peculiarità la rendano simile alle allées couvertes, di contro le sue ridotte dimensioni inducono più ragionevolmente ad interpretarla come.

Fig. 1 - Planimetria (da ANTONA, LO SCHIAVO, PERRA 2011, p. 242, fig. 1).

Di pianta rettangolare, orientata in senso E-O, ha la camera funeraria scavata ad una quota inferiore di oltre mezzo metro circa rispetto al piano di campagna; i tre lati lunghi sono realizzati con una serie di blocchi appena sbozzati, posti di taglio, la parete di fondo invece è chiusa da un solo blocco non lavorato (figg. 2, 3).

Figg. 2, 3 - Arzachena, Necropoli di Li Muri, tomba 5 (foto di Unicity S.p.A.).

La struttura del tumulo non si sviluppa su tutti i lati, quello orientale infatti è libero quasi certamente per facilitare il riutilizzo della camera funeraria (fig. 4), segno questo di un cambiamento sociale che introduce la novità della sepoltura multipla rispetto alle tombe della fase precedente.

Dal punto di vista cronologico, in assenza di elementi che consentano di identificare il momento di costruzione della tomba, l’unico fossile guida è una piccola ciotola recuperata all’esterno, che documenta una frequentazione del monumento durante il Bronzo Medio (1600-1300 a.C.).

Fig. 4 - Render della tomba a camera (foto di Unicity S.p.A.).

All’interno della tomba a circolo n. 5 sono stati rinvenuti elementi di collana in steatite verde.