La penetrazione politica e militare dei Romani nel centro della Sardegna: il diploma militare di Tunila
La prima notizia riguardante i ritrovamenti archeologici del territorio di Dorgali è riferibile ad una tavoletta rettangolare bronzea corrispondente al diploma militare rilasciato al soldato sardo Tunila Caresius (figg. 1, 2) dall’Imperatore Nerva (96-98 d.C.) il 10 ottobre del 96 d.C. Il prezioso documento epigrafico è stato rinvenuto nella prima metà dell’Ottocento in prossimità della sorgente di acque termali di Monte de Su Anzu o San Giovanni.
Tra la metà del III sec. e la fine del II sec. a.C. la conquista romana della Sardegna centro-orientale, abitata dalle Civitates Barbariae (le comunità della Barbaria) prevalentemente pastorali con retaggi ancora protostorici, fu in principio difficile.
Durante l’Età Romana, dal II sec. a.C. fino al IV secolo d.C., nel Dorgalese perdura la vita in 53 insediamenti nuragici, in cui sono presenti materiali ed edifici di pianta rettangolare, che si sostituiscono alle originarie capanne circolari di cui però sfruttano il materiale da costruzione. Sorgono ex novo anche 24 nuovi agglomerati (edifici isolati, forse fattorie, ma più spesso di abitati/insediamenti), distribuiti su tutto il territorio, più o meno vasti e articolati, correlati ai traffici commerciali e alle rotte di navigazione costiera che avvenivano lungo la costa orientale sarda, caratterizzati da un’economia basata sulla lavorazione della terra, la pastorizia, lo sfruttamento delle sorgenti e delle risorse marine e sulle attività artigianali. Gli insediamenti si distribuiscono prevalentemente in prossimità della strada romana (Iter a Portu Tibulas Karalis) che si sviluppava lungo la costa orientale della Sardegna. Altri siti sono stati riconosciuti presso le diramazioni trasversali dirette verso l’interno, in direzione della valle di Isalle e verso la Barbagia interna. Alcuni grandi insediamenti romani sovrapposti agli abitati nuragici, documentati al nuraghe Mannu (fig. 3) e al nuraghe Arvu (fig. 4), sorsero invece in prossimità del tratto costiero.
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