Bronzetto nuragico di pugilatore (Gonone)
Il bronzetto votivo (misure: h. 13,1 cm; largh. 3,5 cm; prof. 6 cm) fu rinvenuto nell’anno 1947 in località Gonone di Dorgali (figg. 1, 2).
Il personaggio, realizzato con la tecnica della fusione a cera persa, riprodurrebbe un pugile. È vestito con un corto gonnellino a coda triangolare, cucito dietro, che gli avvolge la vita, e sulla testa sostiene uno scudo allungato, probabilmente di cuoio,
su intelaiatura lignea, con una estremità piegata; indossa un guantone che gli avvolge la mano e presenta l’avambraccio destro sollevato, in posizione flessa.
Il reperto, datato al X-VII secolo a.C., è esposto al Museo Archeologico Nazionale di
Cagliari.
La categoria dei pugilatori, riconducibile ai rituali che dovevano svolgersi nei luoghi sacri, in cui erano anche previsti dei giochi sacri, è riprodotta nella maggior parte delle statue nuragiche in pietra di Mont’e Prama di Cabras (fig.
3).
Un esemplare intero di pugilatore in bronzo è stato rinvenuto nella Tomba Cavalupo di Vulci, datata alla seconda metà del IX secolo, ed un altro è stato ritrovato nella Grotta del Carmelo di Ozieri.
Bibliografia
- CANINO G., Pugilatore-scheda 21, in Moravetti A., Alba E., Foddai L. (a cura di), La Sardegna Nuragica. Storia e materiali, Sassari 2014, p. 369.
- MORAVETTI A., ALBA E., FODDAI L. (a cura di), La Sardegna Nuragica. Storia e materiali, Sassari 2014, pp. 111-120.