Il tegame di Età Nuragica è un recipiente ceramico utilizzato per la cottura dei cibi, la cui diffusione abbraccia un ampio arco cronologico che va Età del Bronzo Antico (1800-1600 a.C.) fino all’Età del Ferro (900-510 a.C.). Si presenta di forma aperta e bassa, dimensioni variabili, con fondo largo, munito di prese o anse impostate sulla parete, talora decorato con motivi complessi.
Tra i frammenti di tegame rinvenuti nella tomba dei giganti di Thomes-Dorgali se ne segnala uno, caratterizzato da pareti convesse e fondo non distinto. Presenta orlo arrotondato, pareti notevolmente inclinate all’esterno, fondo piatto, e ansa a nastro impostata dalla parete al fondo. La superficie è lisciata, di colore bruno; l’impasto, rozzo e grossolano è anch’esso di colore bruno (figg. 1, 2, 3).

Figg. 1, 2 - Frammento di tegame dalla tomba dei giganti di Thomes-Dorgali (foto di Unicity S.p.A.).

Fig. 3 - (da CAMPUS, LEONELLI 2000, Tav. XXXI n. 1, p. 66)

Il reperto ceramico è conservato al Museo Archeologico di Dorgali.