Schede di dettaglio

Il tempio a megaron B

Il tempio a megaron 2, costruito in granito e scisto locali, ha una pianta rettangolare semicircolare lunga 14,5 metri, divisa in tre ambienti originariamente coperti con tetto a doppio spiovente formato da pali in legno e frasche (fig. 1).

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Fig. 1 - Il tempio a megaron 2 (foto di Unicity S.p.A.).

Nel vano di fondo è situato un singolare altare-focolare rituale a forma di nuraghe complesso (fig. 2).

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Fig. 2 - L’altare-focolare del tempio a megaron 2 (foto di Unicity S.p.A.).

Il tempio è racchiuso all’interno di un ampio temenos, un recinto di forma irregolare con bancone lungo tutto il perimetro interno, costituito da grosse pietre fluviali, su cui si affacciano altri due ambienti rettangolari: in questo spazio probabilmente si svolgevano rituali legati al culto, come testimoniano i numerosi reperti che attestano una frequentazione compresa tra il Bronzo Finale e la Prima Età del Ferro (fig. 3).

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Fig. 3 - Panoramica del tempio a megaron 2 (foto di Unicity S.p.A.).


 

Bibliografia

  • CAMPUS F., Villagrande Strisaili. Il complesso cultuale di S’Arcu’e Is Forros, in CAMPUS F., LEONELLI V. (a cura di), Simbolo di un simbolo. I modelli di un nuraghe, Catalogo mostra, Monteriggioni 2012, pp. 234-239.
  • FADDA M.A., Antichi sardi purificati, in Archeologia Viva, 57, Firenze 1995, pp. 78-83.
  • FADDA M.A., Antichi sardi purificati. Atto secondo, in Archeologia Viva, Firenze gennaio 2011.
  • FADDA M.A., Il villaggio santuario di S'Arcu 'e Is Forros, Sardegna archeologica. Guide e itinerari , 48, Sassari 2012.
  • FADDA M.A., S’Arcu’e Is Forros: Nuragici, Filistei e Fenici fra i monti della Sardegna, in Archeologia Viva, 155, XXXI, Firenze 2012, pp. 46-57.
  • FADDA M.A., Villagrande Strisaili. Il santuario nuragico di S'Arcu 'e Is Forros e le insulae degli artigiani fusori, in Nel segno dell’acqua. Santuari e bronzi votivi della Sardegna nuragica, Sassari 2014, pp. 199-227.
  • NIEDDU C., Complesso archeologico di S'Arcu 'e is Forros, in C. Nieddu (a cura di), Siti archeologici d'Ogliastra, Tortolì 2006, pp. 64-65.

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