Schede di dettaglio

Basilica maggiore o basilica episcopale

Nell’area delle basiliche di Columbaris, a Sud dell’aula cimiteriale, venne individuata una cattedrale (fig. 1). Tale edificio sorse su un’area funeraria e presenta pianta trinavata, preceduta da nartece.

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Fig. 1 - Area delle basiliche di Columbaris con la segnalazione della cattedrale (rielaborazione grafica C. Cocco, F. Collu, da Cornus I, 1, p. 200, tav. II).

Nella navata centrale vi erano una serie di ambienti in successione (fig. 2): un vano interpretato come quadratum populi, dal quale si accedeva poi ad un altro, stretto e lungo in senso latitudinale. Alcuni scalini garantivano il raggiungimento ad un piano sopraelevato in cui vi era l’altare in posizione centrale nella navata e sormontato dal ciborio.

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Fig. 2 - Pianta del complesso episcopale: a sinistra la basilica maggiore (da FARRIS 1993, p. 100, tav. 5).

Si accedeva poi all’area più sacra sopraelevata; sul fondo vi era l’abside orientata ad Est e nascosta all’esterno da un muro rettilineo perimetrale. Al suo interno è tuttora visibile la cattedra, elevata da quattro scalini (figg. 3-4).

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Fig. 3 - Assonometria del vano rialzato con abside e cattedra (da FARRIS 1993, p. 72, tav. 10).
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Fig. 4 - Abside e sul fondo quanto rimane della cattedra (foto di Unicity S.p.A.).

Si è ipotizzato che la basilica fosse coperta da un tetto a capriate lignee sorrette da colonne di cui permangono solamente basi e capitelli, databili tra la metà del IV e la metà del V secolo.  Infatti a queste datazioni si riporta la basilica, per via di numerose analogie con aule di culto orientali e africane contemporanee. L’aula era comunicante (fig. 5) e tangente sul lato meridionale con la basilica battisteriale, la quale però mostrava l’abside ad Ovest: la costruzione di chiese doppie opposte trova stringenti confronti in alcune basiliche africane.

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Fig. 5 - Soglia dell’accesso comunicante fra le due basiliche, veduta da Sud (foto di Unicity S.p.A).

Intorno al VI secolo, inoltre, nell’area delle basiliche cornuensi si colloca una fase di risistemazione: il pavimento fu rialzato e la navata sinistra ristretta con la costruzione di un muro in opera a telaio (fig. 6). Nello spazio tra la pavimentazione più antica e quella nuova vennero sistemate alcune sepolture.

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Fig. 6 - Basilica maggiore: restringimento della navata settentrionale (foto di Unicity S.p.A).

La lenta dismissione e il conseguente abbandono della basilica avvennero probabilmente durante la fine del VII e l’inizio dell’VIII secolo, a causa di un incendio.

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