Influenza greca: le lekytoi ariballiche dall’area di Su Nuraxi
Durante lo scavo dei vani vv e oo ubicati presso il lato Sud-Est del bastione del complesso nuragico di Su Nuraxi, è stato rinvenuto vasellame attico d’importazione, collegato alla frequentazione del complesso nuragico da parte di genti puniche (fig. 1).
Attribuibili alla Fase Punica-Romana (V sec. a.C. – III sec. d.C.) sono due lekythoi ariballiche di fabbrica attica a figure rosse (V secolo a.C.), decorate con una palmetta a nove foglie (figg. 2, 3).
La diffusione delle ceramiche attiche nei contesti nuragici sardi, attribuibile al commercio punico, attraverso una possibile intercessione etrusca, evidenzia un maggiore riscontro di ceramica a vernice nera, soprattutto quella relativa al V secolo a.C., rispetto a quella figurata.
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