La sala delle riunioni (capanna 80)
A Barumini, una delle capanne più significative del villaggio nuragico, risalente al Nuragico I Superiore (XII-IX secolo a.C.), è la capanna 80 (fig. 1).
Si tratta di un grande edificio di pianta circolare (diametro esterno 9,70 m) realizzato in blocchi di basalto e marna calcarea, che presenta lungo il perimetro interno un sedile, e nelle pareti 5 nicchie (fig. 2).
All’interno della capanna sono stati trovati vari elementi riconducibili all’utilizzo del vano come luogo di rappresentanza sociale e di cerimonie rituali: una bacinella trapezoidale di marna calcarea, un bacile circolare in arenaria e un modellino litico di nuraghe in marna calcarea (fig. 3).
In Età Punica (V secolo a.C.), la realizzazione all’interno del vano di muretti, interpretati come espedienti di restringimento degli spazi, causò l’occlusione delle nicchie.
Lo scavo del deposito archeologico ha messo in luce differenti strati di frequentazione di Età Punica e Nuragica, contenenti ceneri e carboni, resti faunistici, reperti ceramici, monete, prodotto artigianali di bronzo e di pietra.
Bibliografia
- BAGELLA S., Modellino di nuraghe - scheda 8, in MORAVETTI A., ALBA L., FODDAI L. (a cura di), La Sardegna Nuragica. Storia e materiali, Sassari 2014, p. 462.
- LILLIU G., ZUCCA R., Su Nuraxi di Barumini, Sardegna archeologica, Guide e Itinerari, Sassari 1988.
- SANTONI V., Il nuraghe Su Nuraxi di Barumini, Guide e Studi, Quartu Sant’Elena 2001.
- TRUDU E., Il nuraghe Su Nuraxi di Barumini, in MINOJA M., SALIS G., USAI L. (a cura di), L'isola delle torri: Giovanni Lilliu e la Sardegna nuragica. Catalogo della mostra, Sassari 2015, p. 399.