Orecchino in bronzo con grano di pasta vitrea decorato “ad occhi” (Voragine di Ispinigoli)
Da un pozzo di difficoltoso accesso che si trova all’interno della voragine di Ispinigoli (fig. 1), in territorio di Dorgali, proviene un orecchino bronzeo, un oggetto di ornamento di Epoca Altomedievale.
L’orecchino (dimensioni: diametro 1,5 cm; spessore 0,2 cm) è costituito da un filo bronzeo di forma pressappoco ovale, con estremità aperte e sottili, in cui è stata infilata una perla tonda di pasta vitrea, di colore blu con decorazione “ad occhi di dado” bianchi e blu (figg. 2, 3).
La decorazione “ad occhi di dado” è molto diffusa in Sardegna dalla Preistoria fino all’Alto Medioevo, frequente su oggetti in osso, in pietra, in ceramica, in bronzo, il cui uso si è prolungato per un lungo arco di tempo, e in ambiti culturali diversi, compreso tra gli inizi del II millennio a.C. e il VI-VII secolo d.C..
Il monile è stato ritrovato insieme ad altro orecchino in argento con vago sempre in pasta vitrea di colore giallo (fig. 4).
Nel corso degli anni passati nella grotta sono stati recuperati numerosi reperti datati tra l’Età Nuragica e l’Età Altomedievale.
Il reperto è esposto al Civico Museo Archeologico di Dorgali.
Bibliografia
- MORAVETTI A., Nuovi materiali dalla voragine di Ispinigoli, in Tombe di giganti nel Dorgalese, in Dorgali. Documenti Archeologici, Sassari 1980, pp. 165-171, Tav. XLIX.10-11.
- MORAVETTI A., Serra Orrios e i monumenti archeologici di Dorgali, Sardegna Archeologica. Guide e itinerari, 26, Sassari 1998, pp. 86-89.
- PULACCHINI D., Il museo archeologico di Dorgali, Sardegna Archeologica. Guide e itinerari, 27, Sassari 1998, fig. 27, p. 30.