Reperti

Ciondolo in bronzo (pendente) asciforme

Presso il temenos (fig. 1) dell’edificio templare sacro 1 di S’Arcu ’e Is Forros si rinvenne un amuleto di bronzo, che raffigura, in miniatura, un’ascia con manico, del tipo “a margini rialzati”, ossia un oggetto di uso comune in bronzo destinato alla lavorazione del legno.

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Fig. 1 - Panoramica del temenos che delimitava l’area sacra del tempio a megaron 1 (foto di Unicity S.p.A.).

Il ciondolo, alto 5,5 cm, è stato realizzato con la tecnica della fusione a cera persa. È costituito da una lamina rettangolare fusa ad un elemento circolare collegato ad una sottile impugnatura leggermente incurvata. Tra l’elemento circolare e l’impugnatura sono state riprodotte delle funi attorcigliate. Alla base dell’ascia, al di sotto delle funi, si nota una piccola linguetta sporgente (figg. 2, 3, 4).

2,32,3
Figg. 2, 3 - Fronte e retro del pendente asciforme (foto di Pinna P.P., Archivio Fotografico RAS).
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Fig. 4 - Particolare del pendente esposto al Museo di Nuoro
(da Fadda 2006, p. 60, fig. 63).


Il reperto di Età Nuragica, datato ai secoli X-IX a.C., è esposto al Museo Archeologico Nazionale G. Asproni di Nuoro.

Bibliografia

  • FADDA M.A., Il Museo Speleo Archeologico di Nuro, Sardegna archeologica. Guide e itinerari , 17, Sassari 2006, pp. 60-61, fig. 63.
  • FADDA M.A., Il villaggio santuario di S'Arcu 'e Is Forros, Sardegna archeologica. Guide e itinerari , 48, Sassari 2012, p. 15, fig. 18.
  • FADDA M.A., Villagrande Strisaili. Il santuario nuragico di S'Arcu 'e Is Forros e le insulae degli artigiani fusori, in Nel segno dell’acqua. Santuari e bronzi votivi della Sardegna nuragica, Sassari 2014, p. 203, fig. 319.
  • MERELLA S., Pendente “asciforme”-scheda 47, in MORAVETTI A., ALBA L., FODDAI L. (a cura di), La Sardegna Nuragica. Storia e materiali, Sassari 2014, pag. 209.

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