Lu Palatzu di Baldu è una torre dalla pianta quadrata posta nell’angolo Sud-orientale del complesso pentagonale che gli si sviluppa attorno (fig. 1). La sua altezza raggiunge i 10 metri circa, ma è possibile che in antico fosse più elevata in quanto, oltre ai tre piani ancora desumibili, doveva essere provvisto di un terrazzo, che assicurava una buona visibilità sull’area circostante.

Fig. 1 - Pianta de Lu Palatzu (rilievo ed elaboraz. grafica di A. M. Azara).

Il livello inferiore della torre era esternamente caratterizzato da un basamento a scarpa, mentre all’interno è tuttora occupato da un grande masso, la cui funzione non è stata chiarita; si è ipotizzato che lo spazio circostante fosse utilizzato come magazzino per il deposito delle merci.

Fig. 2 - Palazzo di Baldu, veduta da Sud-Est (foto di Unicity S.p.A.).

I tre piani dovevano essere destinati a funzioni abitative e amministrative che giustificano la tecnica e l’eleganza della muratura e la presenza di una serie di ampie finestre, inoltre una scalinata esterna permetteva l’accesso al piano terra (fig. 3).

Fig. 3 - Palazzo di Baldu, scalinata (foto di Unicity S.p.A).

È stato ipotizzato che la torre fosse la residenza, almeno stagionale, del giudice o del vescovo di Civita, ma anche, più semplicemente, la sede di rappresentanza del curatore di Balaiana.
La tradizione lega tale struttura alla famiglia pisana dei Visconti, soprattutto al giudice Ubaldo, il quale visse nel XIII secolo: questa datazione ben si lega con la tipologia della torre, utilizzata spesso nelle residenze private delle famiglie pisane.