Schede di dettaglio

La barda (o armatura del cavallo)

Le cavalcature erano un elemento fondamentale nell’equipaggiamento del cavaliere. Il destriero, cioè il cavallo da battaglia, era un animale solido e resistente, ma agile nei movimenti.

Durante il Medioevo si sviluppò e diffuse l’uso delle bardature per i cavalli da guerra, costituite, generalmente, da una corazzatura a protezione della testa, del collo e del petto, mentre il resto del corpo era rivestito da una gualdrappa colorata, spesso decorata con le insegne araldiche del cavaliere (figg. 1-2); poteva anche essere imbottita per attutire i colpi e, in qualche caso, era in maglia metallica.

Nel XV secolo l'intera bardatura veniva realizzata con piastre metalliche, ma a causa del suo considerevole peso l'uso fu limitato solo ai tornei e alle parate (figg. 3-4).

 

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Fig. 1 - Scena di battaglia (da http://en.wikipedia.org/wiki/Destrier).
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Fig. 2 - Scena di battaglia (da https://arcieridelluponero.files.wordpress.com/2012/06/430079_323875247670201_2144209386_n.jpg).
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Fig. 3 - Barda in piastre metalliche (da http://www.heedkeen.altervista.org/HKXJ/biblioteca/Learmi.htm).
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Fig. 4 - Armatura e barda di Sigismondo II di Polonia, 1550 circa (da http://it.wikipedia.org/wiki/Barda#mediaviewer/File:Royal_armoury_Stockholm_1.jpg). 

Bibliografia

  • J. ARMANGUÉ I HERRERO, Uomini e guerre nella Sardegna medioevale, Mogoro 2007.
  • E. POMPONIO, I Templari in battaglia, Tuscania 2005.
  • A. MONTEVERDE, E. BELLI, Castrum Kalaris. Baluardi e soldati a Cagliari dal Medioevo al 1899, Cagliari 2003.
  • E. E. VIOLLET LE DUC, Encyclopédie Médiévale, Tome II, Tours 2002.
  • A. MONTEVERDE, G. FOIS, Milites. Atti del Convegno, Saggi e Contributi (Cagliari, 20-21 dicembre 1996), Cagliari 1996.

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