Reperti

Ceramica a vernice nera

(Età Punica)

Dalla zona alta della rupe di Posada provengono frammenti di ceramica a vernice nera, in associazione con quelli di anfore greco-italiche antiche e puniche. Sono costituiti tutti da pareti e per questo motivo non è possibile attribuire i frammenti a forme definite. Dal centro storico, invece, proviene un piede riferibile, probabilmente, ad una coppa di produzione attica e i frammenti di quattro coppe centro-italiche, tre dei quali pertinenti alla forma Lamboglia 27 (fig. 1), che possono ipoteticamente appartenere alla produzione dell’atelier des petits estampilles. Manufatti simili, databili tra la fine del IV e l’inizio del III secolo a.C., sono attestati anche nel territorio di Orosei, nella Barbagia di Seui e nel santuario di Abini, Teti (figg. 2-3-4).

1
Fig. 1 - Coppa Lamboglia 27, da Posada (da SANCIU 2012, fig. 5).
2
Fig. 2 - Frammento di coppetta dell’atelier des petits estampilles, da Orosei (da SANCIU 2012, p. 179, fig. 10).
3
Fig. 3 - Coppetta dell’atelier des petits estampilles, da Abini
(da SANCIU 2012, p. 180, fig. 11).
4
Fig. 4 - Coppetta dell’atelier des petits estampilles, da Ussassai (da SANCIU 2012, fig. 11).




 

Bibliografia

  • A. SANCIU, Fenici lungo la costa orientale sarda. Nuove acquisizioni. Fasti On Line Documents & Research 174, 2010.
  • A. SANCIU, Nuove testimonianze di età punica da Posada e dalla Sardegna centro-orientale. Sardinia, Corsica et Baleares Antiquae, IX, pp. 51-58.
  • A. SANCIU, Posada. Centro storico. Recupero di materiali archeologici. Erentzias. Rivista della Soprintendenza per i Beni Archeologici per le province di Sassari e Nuoro, I, pp. 376-377.
  • A. SANCIU, Nuove testimonianze d’età fenicia e punica dalla costa centro-orientale sarda. ArcheoArte. Rivista elettronica di Archeologia e Arte, Supplemento 2012 al numero 1, pp. 167-182.

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