Ceramica a vernice nera
(Età Punica)
Dalla zona alta della rupe di Posada provengono frammenti di ceramica a vernice nera, in associazione con quelli di anfore greco-italiche antiche e puniche. Sono costituiti tutti da pareti e per questo motivo non è possibile attribuire i frammenti a forme definite. Dal centro storico, invece, proviene un piede riferibile, probabilmente, ad una coppa di produzione attica e i frammenti di quattro coppe centro-italiche, tre dei quali pertinenti alla forma Lamboglia 27 (fig. 1), che possono ipoteticamente appartenere alla produzione dell’atelier des petits estampilles. Manufatti simili, databili tra la fine del IV e l’inizio del III secolo a.C., sono attestati anche nel territorio di Orosei, nella Barbagia di Seui e nel santuario di Abini, Teti (figg. 2-3-4).
Bibliografia
- A. SANCIU, Fenici lungo la costa orientale sarda. Nuove acquisizioni. Fasti On Line Documents & Research 174, 2010.
- A. SANCIU, Nuove testimonianze di età punica da Posada e dalla Sardegna centro-orientale. Sardinia, Corsica et Baleares Antiquae, IX, pp. 51-58.
- A. SANCIU, Posada. Centro storico. Recupero di materiali archeologici. Erentzias. Rivista della Soprintendenza per i Beni Archeologici per le province di Sassari e Nuoro, I, pp. 376-377.
- A. SANCIU, Nuove testimonianze d’età fenicia e punica dalla costa centro-orientale sarda. ArcheoArte. Rivista elettronica di Archeologia e Arte, Supplemento 2012 al numero 1, pp. 167-182.