I manufatti appartenenti a questa classe di materiali sono stati rinvenuti in quantità abbondante durante gli scavi nel nuraghe Monte Idda.

Tutte le olle hanno forma globulare e possono essere suddivise in quattro gruppi in base al tipo di orlo: questo può essere arrotondato o assottigliato (fig. 1). Nel primo caso si ha testimonianza di orli ingrossati a cordone che, in alcuni casi, formano una piccola gola nel punto di attacco con il collo; in altri casi, il profilo degli stessi può essere spigoloso tale da formare una piccola tesa. Si ipotizza che i vasi dotati di questo tipo di orlo potessero essere adatti a contenere liquidi. All’interno del gruppo delle olle rientrano anche i vasi globulari con colletto distinto, con pareti molto sottili e superfici esterne lisciate a stecca; questi si presentano con caratteri molto uniformi, tranne che per il collo, che è l’unico elemento di differenziazione interna al gruppo. Scarsamente documentate sono, invece, le olle con listello interno a sostegno del coperchio, in qualche caso con fori di aerazione. Molte olle sono provviste di anse a nastro, con luce grande e irregolare e spessore atto a sostenere grandi pesi; talvolta, invece delle anse sono presenti delle prese, che in alcuni casi si riducono ad un semplice ingrossamento della parete (fig. 2). Gli elementi decorativi di questa classe di materiali sono motivi foliati impressi a stecca all’esterno o applicazioni plastiche disposte a reticolo (fig. 3).

Fig. 1 - Diversi profili dell’orlo delle olle (da Fadda 1984, tav. 8).

Fig. 2 - Decorazioni plastiche delle olle (da Fadda 1984, tav. 10).

Fig. 3 - Olla globulare da Casa Zapata, Barumini (da http://www.sardegnadigitallibrary.it/index.php?xsl=615&s=17&v=9&c=4461&id=75953).