Brocca con orlo bilobato
La brocca biconica con orlo bilobato è stata rinvenuta all’interno della tomba 11 AR della necropoli fenicio-punica di Sulky e fa parte di un corredo funebre che risale alla prima metà del V sec. a. C. Si tratta di una brocca in ceramica con ingobbio rosso e con la caratteristica decorazione a linee orizzontali raggruppate (fig. 1).
Questa tipologia di brocca costituisce parte di un corredo rituale assai tipico della necropoli fenicio-punica di Sulky (fig. 2).
Essa è detta anche "brocca biconica" per la tipica conformazione del corpo a due tronchi di cono contrapposti (fig. 3) e con l’ansa a falso doppio cannello (essendo l’ansa a doppio cannello attribuibile a brocche più antiche del nostro esemplare, fig. 4).
A cosa serviva questo tipo di brocca? Essa era il contenitore del vino che veniva consumato in onore del defunto, probabilmente secondo il rito della marzeah, il banchetto rituale orientale in cui il vino era un elemento importantissimo, in grado di avvicinare alla divinità, e le cui radici nella cultura del Vicino Oriente sono antichissime, legate al culto degli eroi e dei re.
Bibliografia
- P. BARTOLONI, La tomba 2AR della necropoli di Sulcis = Rivista di Studi Fenici vol. XV, 1, Roma 1987, pp. 57-73.
- P. BARTOLONI, Il museo archeologico comunale “F. Barreca” di Sant’Antioco, Sassari 2007.
- P. BERNARDINI, I roghi del passaggio, le camere del silenzio: aspetti rituali e ideologici del mondo funerario fenicio e punico di Sardegna in Actas del III Seminario Internacional sobre Temas Fenicios (Guardamar del Segura, 3-5 de mayo 2002), Alicante 2004, pp. 131-169.
- S. MUSCUSO, Il Museo “F. Barreca” di Sant’Antioco: le tipologie vascolari della necropoli di Sulky = Sardinia Corsica et Baleares Antiquae VI, 2008, pp. 9-39.