La tomba 285, appartenente alla necropoli chiamata ‘area del posteggio’ (figg. 1-2), è una tomba a fossa rettangolare che si trova nella fascia occidentale del complesso. Le ceramiche che accompagnavano la deposizione sono un esempio utile per capire, con la presenza  di cogliere, assieme ad alcuni tipi classici di ceramica di tradizione fenicia ancora in uso nella prima fase di età cartaginese, la presenza di ceramiche greche prodotte nella regione di Atene. Esse furono presenti per oltre due secoli, con mutevoli sviluppi storici, nel mondo punico: nei tempi più arcaici con tramite etrusco e successivamente con rapporto diretto del mondo cartaginese con la celebre città greca. In questa fase, e la tomba 285 ne è esempio, sono diffuse ceramiche attiche di produzione tardo-arcaica a figure nere (fig. 3) assieme a ceramiche a vernice nera della stessa provenienza, databili fra il 510 ed il 460 a.C. circa.

Figg. 1-2 - Distribuzione delle necropoli di Monte Sirai e ubicazione della tomba 285 (GUIRGUIS 2011, figg. 3-4).

Fig. 3 - Il corredo della tomba 285, con la kylix attica a figure nere (da GUIRGUIS 2012, fig. 8).