Il nuraghe sotto il tempio di Astarte
Sono ridotte ma importanti le tracce del nuraghe, uno dei tanti presenti attorno all’altopiano di Monte Sirai, che nasceva dove successivamente fu edificato il monumento religioso noto come ‘tempio di Astarte’.
Si può notare un tratto curvilineo del monumento ormai scomparso, una torre unica e luogo di memoria. Le recenti ricerche ci dicono che il nuraghe non fu distrutto dai Fenici, come sosteneva una vecchia interpretazione, ma che fu invece luogo di culto indigeno aperto alla presenza fenicia, attorno all’ottavo secolo a.C.
ll nuraghe era perciò ancora in piedi nella prima fase fenicia di Monte Sirai, come appare dai reperti di quel periodo, che indicano momenti di integrazione più che di scontro: si veda il bronzetto di cultura fenicia (fig. 5) con personaggio che utilizza una brocca di foggia nuragica, del tipo askoide.
Bibliografia
- P. BARTOLONI, Monte Sirai, Sassari.
- S. FINOCCHI, Ricognizione nel territorio di Monte Sirai, in RStudFen, 33, pp. 225-260.
- M. GUIRGUIS, Monte Sirai 1963-2013 mezzo secolo di indagini archeologiche, Sassari.
- M. G. AMADASI GUZZO, Monte Sirai - II. Rapporto preliminare della missione archeologica dell'Università di Roma e della Soprintendenza alle antichità di Cagliari (Studi Semitici, 14), Roma 1965.
- S. MOSCATI (a cura di), I Fenici (Palazzo Grassi, Venezia. Catalogo della Mostra), Bompiani.