Olla biansata con ciotola contenente frammenti di lingotti di tipo egeo, panelle e spade votive (complesso nuragico di Albucciu)
Al di sotto del pavimento lastricato presente nel terrazzo del nuraghe Albucciu di Arzachena è stato scoperto un piccolo ripostiglio della fine dell’Età del Bronzo (fig. 1).
All’interno di un’olla, coperta da una tazza, erano custoditi frammenti di lingotti di rame di spade votive, e di altri oggetti non classificabili (figg. 2, 3).
L’olla era un vaso d'uso comune, per lo più in terracotta o pietra, con corpo espanso solitamente globulare ed imboccatura ristretta, con o senza anse, usato per cuocere le vivande o conservare i cibi; talvolta l’olla era impiegata come urna cineraria per conservare le ceneri dei defunti.
Il materiale, quasi certamente destinato ad essere fuso, documenta il coinvolgimento della comunità nuragica legata al complesso di Albucciu nei traffici commerciali (fig. 4).
Il reperto è esposto nella sala Nuragica del Museo Nazionale G. A. Sanna di Sassari.
Bibliografia
- ANTONA A., Arzachena. Pietre senza tempo, Sassari 2013, pp. 102-103.
- ANTONA RUIU A., FERRARESE CERUTI M.L., Il nuraghe Albucciu e i monumenti di Arzachena, Guide e itinerari, 19, Sassari 1992, pp. 50-51.