Schede di dettaglio

Il tesoretto di Bacu Tres Montis

Alla fine degli Anni Settanta, a Barumini, in località Bacu Tres Montis (fig. 1), è stato ritrovato un tesoretto monetale composto da 368 denari d’argento imperiali (II secolo d.C.), riposto all’interno di un vaso di terracotta, ritenuto importante ai fini della circolazione della moneta romana in Sardegna.

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Fig. 1 - Carta archeologica del territorio di Barumini: n. 33 ripostiglio monetale di Bacu Tres Montis (da LILLIU, ZUCCA 1988, fig. 1, p. 6).

L’archeologo Giovanni Lilliu ebbe notizia di questa scoperta grazie alla segnalazione di suo fratello Natale. Le monete, attualmente conservate presso il Museo Archeologico Nazionale di Cagliari, furono coniate in Età Romana Imperiale, in un lasso di tempo compreso tra il 64 d.C. e il 190 d.C., che va da Nerone a Commodo. Esse si presentano per la maggior parte in buono stato di conservazione (fig. 2).

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Fig. 2 - Stato di conservazione delle monete suddiviso per imperatore (da Melis 1989, tav. II, p. 160).

Notevole è la varietà dei tipi del rovescio rappresentati: divinità romane, personificazioni, oggetti, personaggi vari, animali, edifici o elementi architettonici (fig. 3).

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Fig. 3 - Tipi di divinità rappresentati nel rovescio delle monete (da Melis 1989, tav. III, p. 161).

 

Bibliografia

  • LILLIU G., Barumini. Necropoli, pagi, ville rustiche romane, in Atti della R. Accademia Nazionale dei Lincei. Notizie degli scavi di antichità, vol. XV, Serie VI, fasc. 10., 11., 12, Roma 1940, pp. 370-380.
  • LILLIU G., ZUCCA R., Su Nuraxi di Barumini, Sardegna archeologica, Guide e Itinerari, Sassari 1988, p. 27.
  • MELIS M. G., Un tesoretto di monete romane imperiali da Barumini (Cagliari), in Quaderni, 5, 1988, Cagliari 1989, pp. 153-165.

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