La parte terminale esterna della torre principale di Su Nuraxi era costituita da un terrazzo sostenuto da grandi mensoloni, anch’essi di pietra (figg. 1, 2, 3, 4).

Fig. 1 - Rappresentazione tridimensionale del sistema del terrazzo del mastio di Su Nuraxi (da CAPPAI 2012, fig. 4, p. 35).

Figg. 2, 3 - Area archeologica di Su Nuraxi, mensoloni e conci a cuneo disposti secondo l’ipotesi ricostruttiva di Lilliu (foto di Unicity S.p.A.).

Fig. 4 - Disposizione dei mensoloni e dei conci a cuneo secondo l’ipotesi ricostruttiva di Lilliu (da CAPPAI 2012, fig. 7, p. 38).

Questo terrazzo, presumibilmente di legno, che sporgeva sul filo della torre, era la parte strutturalmente più debole, per cui nessuno non si è conservato intatto ed è possibile ricostruirlo attraverso modellini di nuraghe realizzati, in pietra o in bronzo. A tal proposito, ad esempio, il modellino litico ritrovato nella capanna 80 di Su Nuraxi di Barumini riproduce, sulla sommità del torrione centrale, a riparo degli ultimi gradini della scala che raggiungeva il terrazzo, la presunta postazione a cupoletta della sentinella di ronda (fig. 5).

Fig. 5 - Modellino di nuraghe dal vano 80 del villaggio di Su Nuraxi di Barumini (foto di PINNA P.P., Archivio Fotografico RAS).