Asce in bronzo
(Età Nuragica)
A Tortolì, in località San Salvatore, all’interno del nuraghe di S'Ortali 'e su Monte, nello spazio compreso tra lo stipite sinistro dell’ingresso alla torre principale e il corridoio, è stato ritrovato il fondo di un vaso di grosso spessore che poggiava su una pietra piatta (fig. 1). Il contenitore accoglieva un gruppo di 19 asce di bronzo a margini rialzati e tallone piatto, disposte ordinatamente ad incastro alternato (fig. 2), che per forma, peso e dimensioni rientrano in una tipologia ampiamente diffusa sia in Ogliastra che nel resto dell’isola.
La maggior parte di questi oggetti non presenta segni di usura nella lama, quindi la loro accurata conservazione potrebbe essere il risultato di un processo di tesaurizzazione legato alle attività commerciali collegate all’ampia produzione di cereali coltivati nella fertile pianura attraversata da un fiume, come dimostra la presenza di 12 silos costruiti in muratura atti ad ospitare le graminacee raccolte.
È inoltre possibile ipotizzare l’esistenza di stretti rapporti e di scambi commerciali tra le popolazioni montane delle zone interne e le comunità che abitavano i territori costieri, come dimostrerebbe la presenza di asce tipologicamente simili nel centro metallurgico di S’Arcu ’e is Forros di Villagrande Strisaili (fig. 3) e, più a nord, nel nuraghe Sisine di Nule (fig. 4).
Bibliografia
- F. LO SCHIAVO, La produzione metallurgica, in La Sardegna nuragica. Storia e materiali, a cura di A. MORAVETTI, E. ALBA, L. FODDAI, Sassari 2014 pp. 93-120.
- M.A. FADDA, Tortolì. I monumenti neolitici e il nuraghe S’Ortali ‘e su Monte, Sardegna Archeologica. Guide e Itinerari, 49, Sassari 2012.
- M.A. FADDA, Il villaggio santuario di S’Arcu ’e is Forros, Sardegna Archeologica. Guide e Itinerari, 48, Sassari 2012.