Schede di dettaglio

Civita e Orosei

Il Castello della Fava rivestiva un ruolo fondamentale nel controllo di un territorio scarsamente popolato, ma caratterizzato da grandi risorse economiche. Infatti, Posada in Età Giudicale si trovava esattamente a metà strada tra i due più importanti insediamenti galluresi, che funzionavano come polo di attrazione sia dal punto di vista politico-economico che religioso: Civita a Nord e Orosei a Sud.

Civita, sorta sullo stesso sito dell’insediamento di Età Punica e Romana (Olbìa), è documentata dopo il Mille come capitale del Giudicato di Gallura (figg. 1-2). Tra la fine del XIII e l’inizio del XIV secolo il borgo fu chiamato Terranova (fig. 3), mentre il nome Civita rimase circoscritto all'organizzazione religiosa del territorio.

Il centro urbano di Orosei, di origine romana, ma sorto su preesistenze di Età Nuragica, ebbe un consistente sviluppo nel XII secolo, quando fu sede della curia del Giudicato di Gallura ed era collegata con l’importante diocesi di Galtellì.

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Fig. 1 - Il Giudicato di Gallura, secondo la ricostruzione di Dionigi Panedda (da Panedda 1978, pp. 554-555).
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Fig. 2 - Carta del Giudicato di Gallura (da Carta Raspi 1935).
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Fig. 3 - La planimetria di Terranova alla fine del XIX secolo riflette ancora l’originario impianto pisano (da Cadinu 1999, fig. 8).




Bibliografia

  • M. CADINU, Il progetto della città nella Sardegna medievale, in G. Mura, A. Sanna, Paesi e Città della Sardegna, II, Le città, Cagliari 1999, pp. 91-101.
  • R. CARTA RASPI, La Sardegna nell'Alto Medioevo, Cagliari 1935.
  • A. CASTELLACCIO, Olbia nel Medioevo. Aspetti politico-istituzionali, in G. MELONI, P.F. SIMBULA, Da Olbìa ad Olbia: 2500 anni di storia di una citta mediterranea, Sassari 2004, pp. 33-70.
  • D. PANEDDA, Il Giudicato di Gallura. Curatorie e centri abitati, Sassari 1978.
  • C. ZEDDA, Le città della Gallura Medioevale. Commercio, società e istituzioni, Ricerche storiche, 4, Cagliari 2003.

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