Il colle di Su Muru Mannu, che domina a settentrione il sito di Tharros, ha rivelato sulla sua sommità l’esistenza di un villaggio nuragico (fig. 1).

Fig. 1 - Localizzazione del villaggio nuragico di Su Muru Mannu (da Google Earth. Rielaborazione C. Tronchetti)

Gli scavi hanno mostrato che il tofet fenicio-punico, nello scorcio del VII sec. a.C., si era impiantato su alcune capanne di un insediamento di Età Nuragica, di cui sono state indagate alcune capanne (figg. 2-5).

Fig. 2 - Il villaggio nuragico di Su Muru Mannu (foto Unicity)

Fig. 3 - Il villaggio nuragico di Su Muru Mannu (foto Unicity)

Fig. 4 - Il villaggio nuragico di Su Muru Mannu (foto Unicity)

Fig. 5 - Il villaggio nuragico di Su Muru Mannu (foto Unicity)

Queste, di cui resta solo il filare di base dell’elevato, sono state fondate nell’Età del Bronzo Medio, tra il  1600 ed il 1500 a.C., mentre non sappiamo con sicurezza fino a quando il villaggio è vissuto, perché l’impianto del tofet ha portato alla perdita degli ultimi livelli di vita. I materiali ceramici rinvenuti dispersi nel sito indicano, comunque, che il villaggio deve essere stato frequentato almeno sino all’VIII sec. a.C. costituendo così uno dei punti centrali per l’incontro tra i Fenici e le comunità locali.